Cena per due «Agli Amici»... |
Cena per due in una serata di metà settembre fredda e piovosa.
Una volta entrati, ci acccoglie un arredamento in rovere sbiancato, alla sinistra un bancone simile alla reception di un hotel, alla destra una parete curva rivestita anch’essa di legno chiaro a listoni alternati, che ho scoperto in un secondo momento nascondere la porta dei servizi.
Subito ci accompagnano al nostro tavolo: il locale è sobrio ma curato e tutto arredato con lo stesso legno chiaro dell’atrio.
I tavoli sono molto classici, le tovaglie di cotone beige chiaro e i sottopiatti in rafia a forma di fiore tono su tono.
Una volta entrati, ci acccoglie un arredamento in rovere sbiancato, alla sinistra un bancone simile alla reception di un hotel, alla destra una parete curva rivestita anch’essa di legno chiaro a listoni alternati, che ho scoperto in un secondo momento nascondere la porta dei servizi.
Subito ci accompagnano al nostro tavolo: il locale è sobrio ma curato e tutto arredato con lo stesso legno chiaro dell’atrio.
I tavoli sono molto classici, le tovaglie di cotone beige chiaro e i sottopiatti in rafia a forma di fiore tono su tono.
Da notare la presenza in tavola del solo bicchiere dell’acqua: quello del vino viene portato in un secondo momento una volta effettuata la scelta. Per lo stesso motivo neanche le posate sono in tavola. Solo il cestino con pane e grissini di mais.
Come entrée ci viene servita una maionese all’erba cipollina molto cremosa e dal sapore delicato, poi un cappuccino di zucchina, quasi una spuma, servito in una tazzina da cappuccino in vetro con cornetto ripieno di crema al Grana Padano. Delicato e molto originale nella presentazione.
Per accompagnare questi piccoli assaggi e il successivo antipasto ci viene offerta una Ribolla Gialla spumantizzata.