giovedì 22 settembre 2011

Masterchef Italia

Proprio ieri ho assistito alla prima puntata di Masterchef Italia, un programma tratto da un format inglese della BBC del 1990 che nella sostanza potrebbe essere ribattezzato l’X factor della cucina.
Ieri era la volta dei provini per la scelta dei 40 partecipanti al talent show.
A giudicare i piatti dei concorrenti sono 3 chef stellati, quali sono Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich, che dovranno proclamare il migliore chef tra gli aspiranti in gara.
Tutti i partecipanti sono dilettanti con il vizio della cucina … bisognerà vedere chi avrà veramente talento e riuscirà a convincere gli occhi e i palati esigenti dei tre giudici stellati.
Intanto ieri sera sono andate in onda emozioni, talento e tante, tante lacrime.

venerdì 5 novembre 2010

Cena al ristorante "Agli amici", Godia (UD)

Cena per due «Agli Amici»...
Cena per due in una serata di metà settembre fredda e piovosa. 
Una volta entrati, ci acccoglie un arredamento in rovere sbiancato, alla sinistra un bancone simile alla reception di un hotel, alla destra una parete curva rivestita anch’essa di legno chiaro a listoni alternati, che ho scoperto in un secondo momento nascondere la porta dei servizi. 
Subito ci accompagnano al nostro tavolo: il locale è sobrio ma curato e tutto arredato con lo stesso legno chiaro dell’atrio. 
I tavoli sono molto classici, le tovaglie di cotone beige chiaro e i sottopiatti in rafia a forma di fiore tono su tono.
Da notare la presenza in tavola del solo bicchiere dell’acqua: quello del vino viene portato in un secondo momento una volta effettuata la scelta. Per lo stesso motivo neanche le posate sono in tavola. Solo il cestino con pane e grissini di mais.

Come entrée ci viene servita una maionese all’erba cipollina molto cremosa e dal sapore delicato, poi un cappuccino di zucchina, quasi una spuma, servito in una tazzina da cappuccino in vetro con cornetto ripieno di crema al Grana Padano. Delicato e molto originale nella presentazione.
Per accompagnare questi piccoli assaggi e il successivo antipasto ci viene offerta una Ribolla Gialla spumantizzata.


lunedì 1 novembre 2010

Al contadino non far sapere...

Oggi vi propongo una ricetta molto semplice ma di sicuro successo che ho sperimentato per il vernissage di una mostra di fumetti d'autore.Io adoro pizze, quiche e torte salate perchè sono piatti di solito veloci e di facile preparazione che riscuotono sempre grande entusiasmo.
Et voilà: Quiche alle pere e montasio


Ingredienti:
1 confezione di pasta brisée                      
2 pere abate                                             
5 g di burro
3 cucchiai di zucchero di canna
250 g di stracchino
70 g di montasio
chiodi di garofano
cannella                          

giovedì 21 ottobre 2010

Il ciappino di Elisa

«(...) molletta che sembra acquistata
sulle bancarelle dei cinesi.»
Zapping della domenica mattina: capito su Linea Verde.
Aaargh! Mi si presenta davanti uno spettacolo agghiacciante! La povera Elisa Isoardi, detronizzata dalla Clerici dalla Prova del Cuoco, è stata catapultata nel magico mondo della campagna e della natura.
Che salto dal calore e dalla tranquillità di un bello studio televisivo in centro a Roma al freddo e all'umidità della campagna italiana, poveretta! Altro che bei vestitini, trucco perfetto e capelli lucenti: eccola in tuta da battaglia, mezza struccata e con dei capelli imbarazzanti. Crespi, informi, tenuti insieme da una molletta che sembra acquistata sulle bancarelle dei cinesi.
Le hanno tolto il parrucchiere? Che sia frutto dei tagli della Rai? O si tratta di qualche dispetto della bella Antonella che, non paga di averle sottratto il programma, voleva anche farle capire chi è la più bella del RAIame?

domenica 17 ottobre 2010

Cena al ristorante “Il tartufo”, Revere (MN)

La cantina del ristorante
Il ristorante, di buon livello, è piuttosto conosciuto nella zona e, come si può capire dal nome, in stagione presenta piatti che possono essere accompagnati dal prezioso tubero.
Decido di passarvi una serata con due tra le mie più care amiche per fare delle chiaccchiere in tranquillità.
Appena entrate, un cameriere ci accoglie e ci accompagna nell’accogliente cantina per l’aperitivo in piedi: ci serve un buon prosecco e possiamo iniziare a stuzzicare l’appetito con salame nostrano, cubetti di mortadella, pezzetti di focaccia, scaglie di grana padano in forma, selezione di sott’oli: pomodori secchi, cipolle e funghi. Niente di originale ma un classico sempre attuale e gustoso.
Per la cena, ci spostiamo poi nella sala al piano superiore dove l’ambiente è molto intimo e raccolto.
Un ottimo posto per chiacchiere e confidenze tra amiche.